mercoledì 30 dicembre 2009

FABULOUS FIFTIES, 9 - THE BEGINNING

Gennaio 1950: il calendario di ESQUIRE. La tavola è del grande Al Moore, e non necessita di commenti. Un gioioso brindisi di inizio anno che ripetiamo pari pari oggi, con un salto di qualcosa come 60 anni esatti. Possa essere di buon auspicio per tutti, perché il 2010 sia un anno migliore. So che per alcuni - forse molti - di noi il 2009 non è stato gran che: l'augurio è che il 2010 metta a posto un po' di cose, e possa portarci qualcosa di buono. Siamo certi di essercelo meritato. E permettetemi un augurio personale e particolare a: Vittoria, Titania, Nenet, Il Narratore. Le punte di diamante del vasto, spesso silenzioso, "Popolo di Eva", secondo l'arguta definizione della stessa Vittoria. -------------------------------------------------------------------------------------------------
CentraUN GRANDE 2010
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Mario

giovedì 24 dicembre 2009

FABULOUS FIFTIES, 8 - XMAS SPECIAL ISSUE

Ammetto di essere stato a lungo in dubbio: pubblicare o no una tavola di intonazione natalizia, uniformandoci a ciò che più o meno tutti i blog fanno in questi giorni? Tanto più che, per molti versi, còlgo l'impressione di un Natale un po' "sottotono", quest'anno. O quanto meno di un Natale che non ha il potere di sopire più di tanto i problemi che un po' tutti noi abbiamo, e che quest'anno sembrano più invadenti del solito. Poi mi sono detto: perché no? Ma con misura: la copertina di PARIS TABOO è quella del dicembre 1952, all'insegna di una maliziosa sobrietà. Alzare i toni non è una nostra caratteristica. Non più. Buon Natale a tutti. Mario

martedì 22 dicembre 2009

FABULOUS FIFTIES, 7

Con questa copertina sconfiniamo negli anni '60: FOLLIES, aprile 1960. Non è cambiato nulla, virtualmente siamo ancora nei "favolosi '50". Immagini che forse oggi fanno sorridere, ma che ci parlano di un'epoca in cui non tutto era stato ancora volgarizzato...

martedì 15 dicembre 2009

FABULOUS FIFTIES, 6

Potremmo definire questa foto come "L'arte di arrangiarsi"...in quei tempi, ogni pretesto era buono per superare le strette maglie della censura, e così alcune riviste ricorrevano a tematiche sportive o "naturiste": la scusa del naturismo, in particolare, era tra le più utilizzate. I risultati erano a volte buoni, a volte meno buoni: giudicate voi quest'esempio tratto dalla rivista "ENQUETES", metà anni '50...e, se non riuscite a coglierne la straordinaria carica di erotismo, non preoccupatevi: quasi certamente non siete i soli... :-DDDD

venerdì 11 dicembre 2009

FABULOUS FIFTIES, 5

Torniamo alle copertine a colori. "Nouvelle série de REVUE", metà anni '50. Ma come, un nudo integrale in quell'epoca??? In Italia si finiva in galera per meno, ma anche in Francia non si scherzava tanto. Negli USA non andava molto meglio (o peggio, secondo i punti di vista...)...dov'è l'inghippo? Eccolo. La rivista, in formato "quaderno" per una migliore occultabilità, è scritta in francese, ma non viene dalla Francia. Il Paese d'origine è la Danimarca, all'epoca uno dei pochi "paradisi" in cui pubblicare nudi integrali non costava la perdita della libertà personale. E dalla Danimarca queste pubblicazioni, ovviamente sottobanco, si diffondevano in tutta l'Europa...e non solo! A cosa non arriva l'ingegno dell'uomo quando si tratta della f... ehm, della passione per il nudo ARTISTICO...:-DDD

lunedì 7 dicembre 2009

FABULOUS FIFTIES, 4

Ed ecco un esempio di pagina interna, in bianco e nero, di una tipica rivista dell'epoca: in questo caso, WHIRL, aprile 1959, che ci illustra a modo suo il "Piano Marshall"...:-)))

mercoledì 2 dicembre 2009

FABULOUS FIFTIES, 3

Ancora una copertina a colori, e ancora una bionda "naturale"...che rispecchia pienamente il gusto americano (e non solo...) dell'epoca. GLAMOR PARADE, agosto 1957...abbiate rispetto, oggi queste gentili fanciulle hanno tutte superato di un bel po' la settantina... ma certamente hanno un grande passato dietro di loro! :-DDD

lunedì 30 novembre 2009

FABULOUS FIFTIES, 2

Seconda delle puntate dedicate alle riviste anni '50. Questa volta tocca a FROLIC, ottobre 1958: anche in questo caso, solo bianco e nero nelle pagine interne. Ne daremo qualche esempio...:-)

giovedì 26 novembre 2009

FABULOUS FIFTIES, 1

Iniziamo la preannunciata rassegna sulle pubblicazioni "sexy" degli anni '50...copertina di FOLLIES, marzo 1959: una delle riviste più diffuse dell'epoca. Solo la foto di copertina era a colori: il resto della rivista era rigorosamente in bianco e nero...

lunedì 23 novembre 2009

OGGETTISTICA UNDERGROUND...

Tra poco inizieranno le "smanie" natalizie...e, come tutti gli anni, avremo il problema dei regali. Bisogna pensarci per tempo, per non arrivare agli ultimi giorni... Ecco una proposta anni '50 della rivista BOUND: un bel portasigarette con annesso portacenere e portafiammiferi, di genere un po' "particolare"...non so se quest'oggetto sia ancora reperibile, ma di certo chi eventualmente lo troverà e lo regalerà non verrà accusato di scarsa originalità...:-)))

venerdì 20 novembre 2009

UNDERGROUND A 4 MANI, 2

Un'altra tavola "a 4 mani" dalla rivista BOUND: la "merce" oggetto della spedizione è opera di Eneg, mentre la solerte spedizioniera è di Stanton...si noti l'assenza di qualsiasi imbottitura di protezione, essendone la "merce" stessa già naturalmente dotata...:-DDD

mercoledì 18 novembre 2009

UNDERGROUND A 4 MANI

Gli artisti UG a volte hanno collaborato tra loro con ottimi risultati. Diversi, dopo la chiusura della NUTRIX di Klaw, hanno lavorato per la Casa di Eric Stanton, che aveva messo su una piccola attività di vendita per corrispondenza; ma la collaborazione a volte si è spinta fino alla creazione di tavole disegnate "a 4 mani". Il n.1 dell'effimera rivista BOUND ne offre in copertina un esempio ai massimi livelli: la soave fanciulla sulla sinistra è opera di Gene Bilbrew (ENEG), mentre la sua antagonista è opera di Eric Stanton...difficile immaginare una combinazione migliore...

lunedì 16 novembre 2009

PAPA' JOHN, 2

Ed ecco una copertina della "creatura" di John Willie: la rivista BIZARRE, n.2, gennaio 1946. Un nome che ha contrassegnato un genere, e che è stato adottato, negli anni, da altre pubblicazioni - di gusto e classe discutibili - che nulla avevano ed hanno a vedere con l'antesignana...

venerdì 13 novembre 2009

PAPA' JOHN

Il suo nome ricorre spesso nelle nostre descrizioni, e una volta gli abbiamo dedicato un fugace post. Troppo poco per il papà di tutti gli artisti Underground, quello che ancora oggi dobbiamo considerare il più grande illustratore di "bondage": un genere che non è il nostro preferito, ma è comunque parte ineliminabile dalla storia dell'Underground nel suo complesso. La storica rivista "Bizarre", oggi una serie che fa gola ai migliori collezionisti, è il punto di partenza...Sweet Gwendoline l'opera più famosa, resa ancor più celebre dall'imitazione satirica ma rispettosissima che ne diede Stanton, suo allievo "in pectore" e suo grande ammiratore. Un chiaroscuro splendido, un tratto che rievoca gli illustratori della "Belle Epoque". Le sue donnine erano "intrappolate" in modi che, come lui amava dire, avrebbero messo in serie difficoltà anche il grande Houdini. Di lui ci rimane abbastanza. Ma ben di più ci sarebbe rimasto, se non avesse distrutto il suo archivio un anno prima di andare a morire nella sua Inghilterra, una volta scoperto quell'impietoso male al cervello che ne avrebbe spento la fantasia a 60 anni. Presento con orgoglio il suo ricordo e un piccolo saggio della sua arte al Popolo di Eva. John Alexander Scott Coutts. Ma preferiamo ricordarlo come JOHN WILLIE.

mercoledì 11 novembre 2009

GLEN, 4

...ed ecco la quarta ed ultima parte di "ZOR of the North" di GLEN che, come tutte le storie illustrate di questo artista Underground, si chiude con un "decisive ending" non privo di risvolti comico-paradossali... E' Glen un artista di cui parleremo ancora in futuro: insieme al Maestro Stanton e al Re Nero Eneg, forma il trio dei tre più celebrati successori di John Willie, il capostipite. Sono lieto di aver potuto presentare un saggio della sua arte a quello che la NOSTRA amica Vittoria chiama il "Popolo di Eva", che ringrazio per la sua competente attenzione...:-)))

lunedì 9 novembre 2009

GLEN, 3

Terza parte di "ZOR": parte centrale del breve racconto illustrato da Glen. Un disegnatore Underground abbastanza prolifico, molto bravo nel "riempire le pagine" dei folders e condensare la storia...

venerdì 6 novembre 2009

GLEN, 2

Seconda pagina di "ZOR" (in tutto sono quattro...), uno dei racconti che Glen ha creato all'inizio degli anni '70 appositamente per la piccola Casa di Stanton, e compreso nel catalogo "Stantoons", nel quale è confluita la migliore produzione di questo artista Underground...

mercoledì 4 novembre 2009

GLEN, 1

Nella piccola storia dell'Underground americano, un posto di primo piano spetta ad un disegnatore oggi immeritatamente quasi dimenticato: GLEN. Meno eccessivo, meno fantasioso di Stanton (per la cui Casa ha lavorato fino agli anni '70), Glen è tuttavia un ottimo disegnatore, dotato della rara capacità di raffigurare una situazione con tratti semplici, essenziali, ma molto efficaci. Il racconto, "ZOR", è composto di quattro tavole, e a quanto ne so viene pubblicato integralmente su Internet per la prima volta. Anche questo fa parte di una collezione privata, ed è stato scannerizzato apposta per comparire su Eva. Un'altra pietra rara che va ad arricchire la nostra già nutrita raccolta...

giovedì 29 ottobre 2009

ANCORA LUI...

L'SM non è la nostra materia specifica, ma l'Underground è anche questo. E forse lo Stanton graficamente migliore è proprio quello che si è espresso in questo campo. Eccone un esempio in queste due tavole su pagina doppia, scannerizzate dalla rara versione italiana anni '70...il racconto è "Jasmine"...

lunedì 26 ottobre 2009

...E STANTON...

E torniamo a Stanton, il disegnatore - simbolo dell'Underground, in una delle sue migliori creazioni: il racconto illustrato "Phillys". Un esempio del secondo periodo dell'Artista, probabilmente quello migliore: la mano è certamente molto più evoluta tecnicamente rispetto agli esordi, e ancora non compaiono le volute "ipertrofie" che caratterizzano la produzione più recente...

venerdì 23 ottobre 2009

ENEG RARO, 2

Seconda tavola dal quasi dimenticato "Alina di Gynia" di Gene Bilbrew: schematica nella sua complessità, gremita di personaggi...si noti la resa prospettica, resa ancor più ragguardevole dal fatto che si tratta di una tavola tratta da un'opera che ne conta diverse decine, e quindi presumibilmente realizzata in tempi brevi. Chi ha detto che gli Underground non sapevano disegnare? :-)

martedì 20 ottobre 2009

ENEG RARO, 1

Torniamo all'Underground dei disegnatori. Ancora il Re Nero, ENEG (Gene Bilbrew): ma stavolta in due tavole da un'opera molto rara, il racconto "Alina di Gynia". Già irreperibile - persino su Internet - in versione originale, qui nell'ancor più rara versione italiana. Scannerizzato da collezione privata. E dedicato anche ai numerosi e silenti visitatori d'Oltreoceano: alcuni tra i meno giovani di loro torneranno indietro di qualche decennio... Permettetemi di dirlo con un certo orgoglio: questa è roba che solo noi possiamo pubblicare...:-)))

venerdì 16 ottobre 2009

THE EARLY IRVING, 3

...e concludiamo questa breve retrospettiva - che magari riprenderemo - sul primo Irving Klaw con una terza ed una quarta modella. Con la stoffa necessaria per questa "lingerie" oggi ci si farebbe un abito da sposa...ma questi erano gli anni '40...e questo passava il convento (si fa per dire...)...

giovedì 15 ottobre 2009

THE EARLY IRVING, 2

...da noi era il periodo delle Signorine Grandi Firme, con la "fabbrica dei sogni" che dava il suo contributo al morale necessario per la ricostruzione...gli americani avevano qualche problema in meno, e Zio Irving li allietava così...

martedì 13 ottobre 2009

THE EARLY IRVING, 1

Il momento magico dell'Underground prende avvio nell'immediato dopoguerra: è in quel periodo che la NUTRIX di Klaw inizia la sua produzione di fotografie e fumetti. Klaw era principalmente un fotografo: ecco un esempio della sua prima produzione. I centimetri quadrati di epidermide esposta erano molti meno di oggi, la "lingerie" molto più "coprente", ma nell'America di quei giorni foto come questa non di rado davano grane penali a chi le realizzava e commercializzava. In Italia? Lasciamo perdere...:-DDD

giovedì 8 ottobre 2009

ENEG, 2

Gene Bilbrew, il "re nero" dell'Underground, in una veste per lui insolita: quella di illustratore di pin-up. Ma, come si può vedere, anche in questo ruolo ENEG non rinnega le proprie origini, e la sua interpretazione è sempre fedele alla buona, vecchia "scuola" UG...

venerdì 2 ottobre 2009

KILLING, 3

...e chiudiamo (per ora) la settimana dedicata a questo dimenticato "eroe" dei fotoromanzi con un'immagine conforme alle nostre tradizioni...Le eroine di Killing, quasi sempre nel ruolo di vittime del genio del male e della sua crudeltà, a volte avevano dei "dissapori" tra di loro: eccone un esempio, forse il migliore di tutta la serie...:-DDD

mercoledì 30 settembre 2009

KILLING, 2

Ed ecco i personaggi principali: il feroce KILLING (guardate meglio...sullo sfondo c'è anche lui), con il suo inquietante costume "da lavoro", e la sua compagna DANA. Una coppia certamente anomala, all'interno della quale Killing interpreta la parte crudele, e Dana la parte BONA...:-DDD

lunedì 28 settembre 2009

KILLING, 1

...e ora, come direbbero i Monty Python, "qualcosa di completamente diverso", fuori dal nostro schema consueto: una chicca da collezionisti. L'Underground americano ha influenzato da noi, all'inizio degli anni '60, il fenomeno dei fotoromanzi "sexy": alcuni, come quello che presentiamo oggi, si ispiravano al filone fumettistico "Diabolik", "Kriminal", "Satanik", di cui parleremo. Fotografie rigorosamente in bianco e nero: il colore compariva solo sulle copertine. Fotografie, si...del resto, Irving Klaw, un po' il padre dell'Underground, era un fotografo, e il movimento ha preso le mosse proprio dalla fotografia. Ecco una copertina anni '60 di "Killing": qualcuno tra i meno giovani lo ricorderà. Uno degli "inafferrabili", probabilmente il più cattivo e sanguinario, il più propenso a pratiche di tortura. Procaci signorine in bikini e biancheria varia: un seno scoperto non era nemmeno pensabile, a quel tempo. E oggi fa un po' sorridere il pensare che, nell'Italia di allora, questo fotoromanzo era spessissimo oggetto di sequestro non appena compariva in edicola. Oggi, si tratta di pezzi "da collezione", e di un piccolo esempio della storia del costume del nostro Paese. Qualcuno dei meno giovani se ne ricorderà...e ricorderà anche di essersi ammazz...ehm, di essere stato un assiduo lettore di questo genere particolare, un po' rivista fotografica e un po' fumetto...

venerdì 25 settembre 2009

PICHARD, 2

Un altro personaggio di Georges Pichard...all'estremo opposto della scala sociale rispetto alla "cenerentola" Paulette, ma con la stessa carica di lascivia...

mercoledì 23 settembre 2009

Una "VAMPIRELLA" portoghese...2

La Zakarella di Carlos Alberto Santos ha una certa propensione a cacciarsi in situazioni abbastanza repellenti: dopo le sabbie mobili popolate da mostri semi-liquidi, eccola alle prese con alcuni animaletti dei quali le signore normalmente non gradiscono troppo la compagnia...:-DDD

lunedì 21 settembre 2009

Una "VAMPIRELLA" portoghese...

Una rarità dalla metà degli anni '70: la versione portoghese della celeberrima Vampirella (della quale avremo modo di parlare in un prossimo futuro). ZAKARELLA, nata dalla mano dell'illustratore Carlos Alberto Santos...

giovedì 17 settembre 2009

Polizia del TETTESSEE

Come omaggio al nostro fedele amico Maurizio, che sul suo blog spesso ci regala immagini di gentili componenti di corpi militari e di polizia, pubblichiamo la foto di una poliziotta che veste la tipica divisa della polizia del grande Stato del TETTESSEE...le statistiche dicono che in quello Stato la criminalità è ai minimi, mentre pare sia elevatissimo il numero dei tamponamenti...

lunedì 14 settembre 2009

GIL ELVGREN

...visto che qualcuno lo ha nominato, perché no...la mano pittorica del grande Gil Elvgren in due piccoli capolavori. La gioia di vivere delle sue pin-up...

venerdì 11 settembre 2009

EVA QUIZ, 2

...e, dopo la prima prova facile facile, ecco il quiz più serio. La modella è sconosciuta, ciò che bisogna indovinare è: a) il nome dell'illustratore; b) il nome del gattino. :-DDD

EVA QUIZ

Un piccolo quiz per il fine-settimana: lei è una delle donne più belle mai comparse sulla Terra, se non la più bella...lui, l'illustratore, una leggenda. Aiutino? Siamo nel 1949. Chi sa rispondere a una o a entrambe le domande? (SOLUZIONE:la STUPENDA Ava Gardner ritratta dal GRANDE Alberto Vargas..."l'illustratore peruviano"...azz...giusto RAZ vi meritate, voi...:-DDD)

mercoledì 9 settembre 2009

PICHARD, 1

Il grande Georges PICHARD e la più celebre delle sue Cenerentole: PAULETTE. Trasandata, sempre scalza e vestita di stracci sapientemente rivelatori...gambe pesanti e sensuali, forme generose...più sudore che profumo, procaci popolane che rischiarano e rendono gioiosi e carichi di erotismo ambienti altrimenti tetri al limite dello squallore...

lunedì 7 settembre 2009

NIK, 4

Coco von Sade è il nome della signora. Sguardo deciso e minaccioso seminascosto sotto il cappellone, nerbo di bue pronto all'uso tra le mani, forme generose...non so perché, ma a me fa venire in mente Vittoria... :-DDD

giovedì 3 settembre 2009

e mo basta!

:-DDDDD

mercoledì 2 settembre 2009

NIK, 3

Terzo appuntamento con il carrarese Nik Guerra, maestro dell'Underground italiano molto apprezzato anche oltre-oceano. Superba tecnica del chiaroscuro al servizio di immagini di raffinato erotismo, ed ottima interpretazione di prospettiva e proporzioni in un artista che, a mio parere, ha abbondantemente superato molti dei suoi ispiratori...

lunedì 31 agosto 2009

FALSI MORALISTI, 1

Ritengo che anche qui sia arrivato il momento di dire "basta" ai falsi moralismi. La multa che riportiamo qui sopra è stata elevata a RAZ in quel di Bologna, nel 2006. Il nostro artista, che si millanta come "irreprensibile", era stato sorpreso nottetempo ad orinare contro un platano nella pubblica via. E sappiate che abbiamo solo caricato il fucile. Altro verrà pubblicato, a dimostrare la vera natura di alcuni personaggi che frequentano il blog spacciandosi come persone di moralità ineccepibile. Mario Feltri

venerdì 7 agosto 2009

LA MITOLOGIA DI EVA, 1

SatiRAZ si fermò trafelato. Aveva corso per chilometri e chilometri nel bosco di Titania, ma alla fine era riuscito a sfuggire ai suoi acerrimi nemici: i fauni Mandingo e Katanga, due rari esemplari di Fauni Neri dell'Africa Centrale che da anni gli davano la caccia con alterna fortuna. Stavolta SatiRAZ li aveva seminati, ma in altre occasioni era stato meno fortunato, e i due terribili e insaziabili fauni avevano abusato di lui. La giornata non era iniziata affatto bene. Già di prima mattina, SatiRAZ aveva dovuto uscire dal passaggio segreto del suo bunker per sfuggire alle profferte amorose dell'Omofauno Infondoallamiaschiena, da tempo invaghitosi di lui...l'Omofauno si era però accorto della manovra, e lo aveva inseguito a lungo per i campi emettendo quegli squittii amorosi che SatiRAZ proprio non poteva sopportare. Aveva infine trovato rifugio a casa di Fauno Marcos, che per la 316a volta lo aveva costretto a vedere con lui la videocassetta del suo film preferito: Grazie Zia Ninfa. Lasciata la casa di Marcos, quando ormai credeva di averla scampata, era stato avvistato dai due Fauni Neri...ma questa volta aveva avuto fortuna: Mandingo aveva inciampato nel suo stesso membro ed era rovinosamente caduto in un roveto durante l'inseguimento, e Katanga si era attardato a soccorrere il collega. SatiRAZ si sedette a riposare su una roccia, lieto di poterlo fare; l'ultima volta che i due Fauni Neri erano riusciti a prenderlo, aveva dovuto trascorrere due settimane senza potersi sedere. Appena il battito del suo cuore si fu fatto meno assordante, gli parve di sentire delle grida in lontananza. Si avvicinò con fare circospetto, mentre le grida divenivano sempre più forti e nitide...e, in una piccola radura che interrompeva l'immenso bosco di Titania, vide due ninfe, una bionda e una mora, che lottavano rotolandosi nell'erba. Si avvicinò ancora, e riconobbe la mora: era la terribile, litigiosissima Ninfa Giovanna, una procace ninfa che si era trasferita dalla Gallura a causa di un incendio che aveva distrutto il suo bosco. Ninfa Giovanna si stava azzuffando con una ninfa bionda altrettanto procace, che SatiRAZ non aveva mai visto di persona, ma con la quale aveva avuto alcuni contatti su Ninface Book. Ninfa Giovanna sembrava aver trovato pane per i suoi denti: la ninfa bionda combatteva come una tigre, e impegnava allo spasimo la feroce ninfa gallurese. SatiRAZ, da appassionato di lotta tra ninfe quale era, si fermò a godersi lo spettacolo... ...e, dopo alcuni minuti di scontro equilibrato ed avvincente, quando ormai le due ninfe erano malconce e coperte di graffi, Ninfa Giovanna riuscì a prendere finalmente il sopravvento. La ninfa bionda si difendeva ancora con furia, ma ora la ninfa mora le era sopra e sembrava in grado di avere la meglio. SatiRAZ era eccitatissimo...dal suo punto di osservazione vedeva le gambe aperte della ninfa bionda che tentava disperatamente di difendersi, e vedeva...vedeva...si, vedeva lo splendido quarto posteriore di Ninfa Giovanna svettare verso l'alto, duro come le rocce del bosco e tondo come un gigantesco cocomero...quel quarto posteriore che troppe notti aveva reso agitato il suo sonno da quando la ninfa sarda era comparsa nel suo bosco. Non potè e non volle resistere. Con un ghigno malefico, SatiRAZ si avvicinò alle due ninfe in lotta, pronto ad approfittare di una occasione insperata ma tante volte sognata...e...e...

mercoledì 5 agosto 2009

Donneelotta Memorialblog

Una delle più grosse bufale ke la storia di un blog possa ricordare:
Gattanera vs Pitonessa.:-)))
-Raz-

venerdì 31 luglio 2009

IL RAZ-A-SUTRA, 2

Ed ecco un'altra posizione "difficile" illustrata da RAZ. Richiede forza ed equilibrio: provare per credere, come avrebbe detto il compianto Guido Angeli. La vogliamo chiamare "posizione aiazzone"? :-DDD

lunedì 27 luglio 2009

LA GALLERIA DI EVA, 1

Riceviamo e volentieri pubblichiamo (come dicono i direttori di giornali)... La tavola che presentiamo, e sottoponiamo ai commenti dei nostri ospiti, è opera di una nostra lettrice che desidera mantenere l'anonimato. A voi la parola! :-)

giovedì 23 luglio 2009

RAZ SCONOSCIUTO (o quasi...), 8

Questo dipinto fa parte di una tipologia alquanto rara nell'opera di RAZ: il lavoro su commissione. Pochi sanno che il nostro artista si è cimentato anche in soggetti sacri commissionatigli dalla Curia: in questo caso, committente è la Parrocchia di Santa Bernarda di Lecco, e il soggetto è "Il Martirio di Santa Bernarda". Di Lecco. Indovinate cosa. Lecco. :-DDD Narratore, sei pregato di non suggerire...:-DDD

lunedì 20 luglio 2009

BEI TEMPI, QUELLI...

In questo periodo in cui le ferie sono già in atto o comunque si avvicinano, persino Mamma RAI non ci propina altro che ritagli del passato. Una tentazione in cui cadiamo anche noi...e, nel nostro passato, cosa possiamo trovare di meglio se non il periodo di maggior splendore di Eva? Il momento più fulgido, quello in cui RAZ ha potuto sbrigliare la sua inesauribile creatività con tavole delle quali giammai si perderà la memoria...il leggendario, irripetibile periodo del TORNEO DELLE BLOGGERINE!!! Un'epoca felice: c'erano ancora le mezze stagioni, c'era ancora religione, i giovani cedevano il posto in pullman ai vecchietti e alle donne incinte... E quale scelta migliore della tavola che in quel tempo felice rappresentò Titania e Giovanna, ancora oggi tra le più assidue scass...ehm, OSPITI del nostro blog? :-DDD Tuffiamoci, quindi, per un fugace istante nei nostri ricordi più belli...