giovedì 30 aprile 2009

VALKYRIE, ELEISON!

"Valkyrie" è il titolo di questa pregevole opera del nostro (purtroppo...) Raz: di atmosfera cupa, quasi monocromatica, con il dinamismo della parte bassa che contrasta con la staticità della parte alta. Un paesaggio infernale...e lo scontro di due donne crudeli e decise, due abitanti di quell'inferno, da temere ed alle quali chiedere pietà...:-DDD

lunedì 27 aprile 2009

L'INVASIONE DEGLI ULTRACORPI - 2

Con il permesso di Roberta, ri-pubblichiamo la tavola di RAZ a lei dedicata insieme all'originale...che ve ne pare? L'interpretazione del nostro artista è stata conforme alla realtà? :-)))

sabato 25 aprile 2009

IL RAZ-ASUTRA, 2

Seconda tavola della serie...Variante della posizione "La battitura del chiodo". Altamente sconsigliata a chi ha problemi articolari, tende inoltre a trasformarsi in un molto meno sensuale "Colpo della strega"...:-DDD

giovedì 23 aprile 2009

L'INVASIONE DEGLI ULTRACORPI

...sono tra noi...non possiamo vederli, ma loro ci vedono e ci studiano attentamente...ho un messaggio di RAZ per loro, e per una di loro in particolare... ATTENZIONE, ATTENZIONE: Tutti gli amici Body Builder e le amiche Body Buildinghesse di Roberta, sono invitati/e ad ammirarla in tutto il suo splendore e sono pregati di lasciare un commento come segno tangibile del loro passaggio. Tanto lo sappiamo ke verrete cmq a spiare. ;-))) -Raz- Roberta, qui ritratta nella libera interpretazione di Raz, non ce ne vorrà se "scomodiamo" per lei il titolo di un vecchio film di fantascienza del 1956 di Don Siegel...ma ci (anzi, MI: mi assumo le mie responsabilità) è sembrato pertinente. Ed opportuno mi pare l'invito che le rivolgiamo a gratificarci di un suo commento...:-DDD

martedì 21 aprile 2009

IL RAZ-ASUTRA, 1

Prima tavola di una serie dedicata alle POSIZIONI più strane e inestricabili ideate da RAZ. Cominciamo da una delle più SEMPLICI...variante in chiave catfighting della posizione "La scimmia che canta"...:-DDD

lunedì 20 aprile 2009

VISTE DA RAZ: ATE

Raz si è dedicato spesso e volentieri alla "reinterpretazione" fisica delle nostre ospiti, riscuotendone sempre - almeno sinora - l'approvazione. E' oggi il turno di Ate, che speriamo gradisca questa tavola che la raffigura in chiave sexy e "battagliera"...:-))) ...ehm...Ate...è sempre valido quell'invito per un aperitivo? :-DDD

giovedì 16 aprile 2009

LE INTERVISTE DI EVA - 1

Pubblichiamo oggi - corredata da due tavole di RAZ - la traduzione e rielaborazione di un'intervista realizzata con uno studioso americano sull'argomento da noi trattato.

Molte persone si chiedono la ragione dell’appeal erotico che esercita la visione di una lotta fra due donne . Come si spiega dal punto di vista psicologico ?

Prima di tutto la visione di due donne seminude allacciate , per un uomo è motivo di eccitazione di per sé . Indipendentemente che si tratti di lotta o altro .

Secondo , nel rapporto eterosessuale ci sono posizioni simili a quelle della lotta , per cui nell’inconscio di molti uominic’è una sorta di appagamento nell’ammirare la donna nelle posizioni in cui vorrebbe più vederla .

Terzo , la lotta contraddice il moderno stereotipo della femminilità tenera e fragile , per cui diventa un atto trasgressivo e quindi interessante . Non solo per gli uomini .

E’ una domanda retorica , ma c’è un legame fra sport ed erotismo ?

Senza dubbio , anche se riguarda ovviamente alcuni sport . Mi riferisco agli sport di forza e sopraffazione , che stimolano la componente sadomaso che abbiamo in noi , in varia misura .

C’è da dire , nello specifico , che il nudo è componente irrinunciabile nel generare eccitazione . Ad esempio il Judo , dove le atlete sono completamente vestite , esercita un appeal nullo rispetto alla lotta tradizionale .

Com’è la prospettiva , dalla parte delle donne atlete ?

Direi che asseconda il desiderio di essere ammirate , basti osservare il progressivo ridursi delle divise di gara un po’ in tutti gli sport , segnatamente nell’atletica , nel tennis , perfino nel sollevamento pesi .

Eppure , parlando di lotta sportiva , le donne sono molto più vestite oggi che 20 anni fa .

E’ una contingenza . Negli anni 80 la lotta femminile era quasi pionieristica , e le donne si presentavano alle gare spesso con due semplici costumi da bagno , uno rosso e uno blu . A volte con calzoncini e magliette aderenti . Poi le ditte produttrici si sono adeguate e hanno prodotto body sul modello di quelli maschili , a mezzacoscia . Tuttavia molti concordano che erano meglio i costumi sgambati di una volta !

Le donne concordano con questa visione erotico sportiva degli uomini ?

Se parliamo di sport in generale , certamente . La donna ama essere guardata , e non disdegna certo di essere protagonista dell’eccitazione maschile . Va da sé che c’è reciprocità in questo .

Se parliamo di lotta , c’è una certa riluttanza a praticare , per via di pregiudizi che anticamente non esistevano . Per le lottatrici praticanti oltre il fatto sportivo c’è il gusto di essere al centro dell’attenzione e di produrre emozione , due cose importanti per il genere femminile .

Ha detto “anticamente” . Forse una volta era diverso ?

Senza dubbio . In Grecia gli sport facevano parte dell’educazione per entrambi i sessi e l’abilità nella lotta per una donna era una virtù . In Egitto la lotta libera femminile era sport molto praticato alla corte del Faraone .

In Roma antica oltre ai tornei introdotti dall’imperatore Domiziano , erano pure le ricche donne patrizie a cimentarsi nella lotta come attività ludica . C’erano apposite palestre all’interno delle terme , che erano luoghi di svago anche con orari diversi per uomini e donne .

In Africa durante le feste si svolgevano e si svolgono tuttora tornei di lotta fra donne di diversi villaggi .

In medioriente inoltre esistevano civiltà matriarcali , dove la lotta faceva parte delle attività ludiche delle donne .

E poi ?

Storicamente le pratiche marziali femminili hanno seguito l’evolversi dei costumi . Con anche vere degenerazioni , come ad esempio nel medioevo , soprattutto in Inghilterra , dove si svolgevano gare di lotta fra donne dove era tutto permesso , con denaro in palio .

Dopo , nel secolo scorso , con l’avvento di un modello femminile basato sulla delicatezza e la remissività , la lotta , come altre attività , venne pressochè bandita dall’ universo femminile .

Con l’eccezione dei movimenti femministi tipo le Suffragette che promuovevano la boxe e la lotta anche fra le donne . Chi non ha mai visto , infine , nei vecchi cinegiornali degli anni 30 , vigorose donne affrontarsi sul ring in quei cattivi e finti incontri di Catch ? Se si fa caso, il pubblico è per metà composto da donne scatenate nel tifo per le lottatrici .

Tornando alla psiche maschile , esistono studi scientifici a riguardo ?

Certo . Addirittura Freud , in una sua opera (Three dissertations to the theory of sexuality) , descrive come il primo eccitamento sessuale della gioventù venga dalla lotta . Ovviamente ne offre una descrizione ben complessa ed esaustiva . Sono meccanismi complessi che hanno radici nell’inconscio . Sta di fatto che una delle fantasie sessuali più frequenti dell’adolescente è la lotta fra due donne . Val la pena sottolineare che non c’è nulla di patologico in questo .

Nell’adulto dipende molto dai gusti personali , tanto che questa predilezione può assumere forme diverse , dalle più innocenti a quelle a carattere sadomasochistico . La lotta mista , ad esempio , esula decisamente dall’argomento iniziale . Come pure altre pratiche che con lo sport c’entrano per nulla .

Ma la donna è adatta allo sport di combattimento ?

Potrei dire intanto che nella Mitologia , la lotta fu inventata da una donna , Atalanta . Ma parlando in termini scientifici , va detto che in tantissime specie animali il genere femminile è il più aggressivo e pericoloso . Per alcuni versi riguarda anche noi . La femmina nel combattimento è ancestralmente più spietata del maschio . Il motivo è semplice . L’uomo combatte per conquista e per affermazione personale . La donna combatte , quando è costretta , per difendere la prole e il territorio . Queste ancestralità ce le portiamo appresso nei geni . Ed è il motivo per cui , semplificando sia chiaro , la donna è più restìa a lottare, ma una volta sul tappeto è molto più determinata dell’uomo .

In conclusione , la donna come sceglie il tipo di lotta cui dedicarsi ?

Intanto va detto che la donna pratica con successo ormai tutti i tipi di sport da combattimento , dalla boxe al sumo alla lotta estrema .

La scelta dipende come sempre dai gusti e dalle circostanze . Il Judo , ad esempio spesso viene scelto da ragazze in sovrappeso perché la divisa permette di celare le imperfezioni del corpo . La lotta sportiva olimpica trova praticanti in ragazze che hanno già il fratello o il papà impegnati in quello sport . Non scordiamo anche che esiste la lotta professionistica tipo Wrestling , che quindi diventa un lavoro . Ma pure la lotta autentica semiprofessionistica , che permette a molte ragazze dell’est di guadagnare con lo sport .

E la lotta come hobby privato di cui si legge a volte sui rotocalchi ?

C’è anche la donna che ama fare la lotta come sport privato , senza riflettori . Tralasciando le zuffe fra sorelle , che in gioventù pare sia lo sport principale , in America molte donne si organizzano fra loro per fare lotta in palestra se non in mansarda o in giardino . Accade anche qui in Germania , o nei paesi del nord dove le donne sono meno ancorate al concetto di femmina uguale delicatezza .

Ancor di più in Inghilterra , dove algide signore si rivelano insospettabili tenacissime lottatrici .

Questo è un estratto da interviste rilasciate da Werner Sonntag , scrittore e giornalista Tedesco , autore di un libro e diversi saggi sugli sport marziali femminili e da Igor Kon , Professore in Psicologia e Sessuologo presso la Cornell University .

Traduzione, rielaborazione ed adattamento di

EVACONTROEVA

venerdì 10 aprile 2009

BUONA PASQUA

Soltanto i nostri rituali auguri di Buona Pasqua, in un momento in cui nulla di diverso da un rispettoso silenzio appare opportuno. Mario

lunedì 6 aprile 2009

..."SPECCHIO DELLE MIE BRAME"?

Evocato da alcuni recenti commenti, ecco comparire lo specchio. Una tavola pronta da tempo, e che attendevamo l'occasione per pubblicare: occasione che cogliamo oggi, ad un mese esatto dal "trasloco" e nella settimana di Pasqua. Una piccola sorpresa. Inserire nell'immagine uno specchio che rifletta la scena è qualcosa che i disegnatori e gli illustratori evitano di fare molto volentieri: l'immagine riflessa crea non pochi problemi di prospettiva, di dimensioni, di corrispondenza dell'immagine principale a quella restituita dallo specchio. Personalmente, ricordo pochissimi esempi di questo genere, e quei pochi riguardano più gli illustratori che i disegnatori; tra gli "underground" maggiori (Stanton, Eneg, Glen, etc.), non mi pare di aver mai riscontrato l'uso di questo laborioso "effetto speciale", di certo nemico della rapidità di esecuzione di una tavola e di conseguenza poco "commerciale". E questo credo sia uno dei motivi che hanno convinto Raz a cimentarsi in questa prova difficoltosa. Ne presentiamo oggi il risultato, nella speranza che possa avere l'accoglienza e l'attenzione che merita.

venerdì 3 aprile 2009

BAYWATCH by RAZ, 5

(Marcos...chiudi gli occhi...) :-DDD Quinta ed ultima tavola di questo scontro tra la bionda Pam e la nera Traci...la situazione è tornata in equilibrio, ma abbiamo comunque un risultato finale: i costumi hanno perso, e NOI abbiamo vinto...:-DDD Quanto al risultato della lotta...beh, decidetelo voi con il piccolo sondaggio pubblicato in colonna, che si concluderà alle 10 di lunedì 6 aprile. In quella stessa giornata pubblicheremo un nuovo post...corredato da una tavola che sarà qualcosa di veramente nuovo. Sarà la sorpresa dentro il nostro uovo, prima dei rituali auguri pasquali. :-)))

giovedì 2 aprile 2009

BAYWATCH by RAZ, 4

Quarta parte...e il vantaggio ripassa - forse anche stavolta solo momentaneamente - nelle mani della bionda Pamela...sarà forse decisiva l'ultima tavola? Lo scontro è stato molto equilibrato...quale ne sarà l'esito? :-DDD

mercoledì 1 aprile 2009

BAYWATCH by RAZ, 3

Terza tavola della serie "Baywatch"...in questa fase è Tracy che pare avere la meglio, ma Pam non è ancora battuta...nel frattempo, al di là delle nostre preferenze da "tifosi", prendiamo atto con soddisfazione del fatto che la lotta mette a nudo alcuni "aspetti" che i costumi interi non ci consentivano di apprezzare appieno... :-DDD