QUARTO ANNO...

Durante questo fine settimana, Eva compirà tre anni ed entrerà nel suo quarto anno. Un'avventura iniziata il 31 gennaio del 2007 e nata dalle ceneri di "Donneelotta". Da allora, molte cose sono successe, tante piccole vicende si sono susseguite, molte piacevoli e poche meno. 449 post e quasi 400.000 accessi dopo, siamo ancora qui e ci rimarremo. Ci rimarremo per chi ancora considera questo blog un luogo dove fermarsi qualche minuto lasciando i pensieri fuori dalla porta e scrivendo il suo saluto e qualche suo pensiero. Per coloro che ci leggono in silenzio, che sono comunque sempre meglio di chi parla a sproposito o in modo sgradevole. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------- L'immagine del compleanno si rifà alla piccola, recente retrospettiva sugli anni '50: la copertina di una rivista celebre, TAB, che raffigura quella che è stata in una certa misura la musa ispiratrice di un blog nato dalla passione per il periodo "Underground": Bettie Page, della quale ricorre in questi giorni un anno dalla scomparsa. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------- Un "grazie" a chi ci ha permesso di arrivare a questo traguardo, che comunque consideriamo solo parziale. Un "grazie" a RAZ, che con la sua arte è stato a lungo un grande fiore all'occhiello del blog, e il cui contributo essenziale non potrà mai essere dimenticato. Un "grazie" a tutti coloro che hanno apprezzato i nostri sforzi e ci hanno dato la forza di andare avanti, di dedicare del tempo a qualcosa che ha la sola, umile pretesa di strappare un sorriso a chi si ferma per un attimo. Una piccola, sperduta "piazzola di sosta" sulla grande autostrada che ci vede correre più o meno affannati. Un "grazie" a chi ha inteso regalarci un contributo, piccolo o grande che sia stato. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------- Un "grazie", insomma, a tutto il Popolo di Eva da parte di chi ci ha creduto e ci continua a credere. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------- MARIO

CRONACA VERA "AMERICAN WAY", 7

Altra rivista di lungo corso del settore: CRIMES by WOMEN, qui rappresentata da due copertine distanti una trentina d'anni tra di loro...sottotitolo fisso: "Il delitto non paga!"...nemmeno per le donne? :-DDD

CRONACA VERA "AMERICAN WAY", 6

Torniamo agli anni '50...un'altra rivista del genere, WOMEN IN CRIME, ci propone una curiosa copertina: la gentile signora, quella che definiremmo "a distinguished lady", medita su cosa ha da perdere ad accettare la tentazione che le viene proposta...quale pensate sarà la sua decisione? :-DDD

CRONACA VERA "AMERICAN WAY", 5

Ed ecco un esempio, secondo il nostro stile, di servizio da pagine interne tratto da un numero fine '800 della NATIONAL POLICE GAZETTE...qualcosa che ricorda certe tavole della nostrana "Domenica del Corriere" di diversi anni dopo...si, parleremo anche di quella...:-)))

CRONACA VERA "AMERICAN WAY", 4

Tra le "Detective Magazines", l'antesignana e la più famosa è certamente la NATIONAL POLICE GAZETTE, spesso citata semplicemente come POLICE GAZETTE, fondata addirittura nel 1845 e le cui pubblicazioni sono proseguite fino al 1982. Una rivista che spesso è stata al centro di scandali per le crude descrizioni di fatti criminali, ma anche per l'audacia dei suoi servizi di costume e spettacolo. Questa copertina, che a occhio e croce potrebbe sembrare degli anni '50, è in realtà degli anni '20!

CRONACA VERA "AMERICAN WAY", 3

Ancora un esempio di "Detective Magazine" anni '50: stavolta la copertina è quella di FRONT PAGE DETECTIVE...la scena è piuttosto concitata: la signora in rosso, brandendo un pesante utensile, mostra di voler eseguire alcune operazioni di modifica sulla signora in blu che, dal canto suo, non pare intenzionata ad agevolare il lavoro... :-DDD

CRONACA VERA "AMERICAN WAY", 2

Ed ecco un ottimo esempio di quanto dicevamo nel post precedente: TRUE POLICE YEARBOOK, copertina con illustrazione in classicissimo stile "Women in Prison"...soggetto largamente sfruttato dai B-movies alla Roger Corman dei due decenni successivi, che gli appassionati di "lungo corso" ricorderanno benissimo...

CRONACA VERA "AMERICAN WAY", 1

Tra gli anni '50 e gli anni '60, negli Stati Uniti trovarono diffusione le cosiddette "Detective Magazines", riviste che - con il pretesto della cronaca nera e dell'attività investigativa poliziesca, proponevano immagini ed articoli di intonazione vagamente (e a volte neppure tanto vagamente...) "fetish"...eccone un esempio, nella copertina di "Inside Detectives"...